Venerdì 30 novembre Mats Gustafsson torna al Centro d’Arte per un raro concerto in duo con Christof Kurzmann. Occasione perfetta per coinvolgerlo nella creazione di un nuovo mixtape della serie 50/50. Le scelte del sassofonista dimostrano una conoscenza enciclopedica della musica jazz, con brani tratti dalla prima data da leader di Freddie Hubbard per la Blue Note e dal primo disco ECM di Jan Garbarek, passando per uno dei pezzi più sorprendenti di Giorgio Gaslini; a questi si aggiungono due esempi di sperimentazione elettroacustica, altra passione di Gustafsson, qui declinata in modi differenti da Bill Bissett e Eliane Radigue. Completano la raccolta altri cinque brani scelti da noi, per un piccolo ma significativo estratto dalla discografia di questo straordinario musicista.
- Mats Gustafsson & Christof Kurzmann – Failing I (Falling And 5 Other Failings, 2016)
- Jan Garbarek – Afric Pepperbird (S/T, 1970)
- Mats Gustafsson & Fire! – She Sleeps, She Sleeps (S/T, 2016)
- Bill Bissett – Heard Ya Tellin (Awake In Th Red Desert, 1968)
- Mats Gustafsson & Swedish Azz – Quincy (MG 50 – Peace & Fire, 2016)
- Freddie Hubbard – Open Sesame (S/T, 1960)
- Mats Gustafsson & Nu Ensemble – Hidros 6: Part D (Hidros 6, 2014)
- Eliane Radigue – Elemental I [1968] (Jouet Electronique / Elemental I, 2018)
- Mats Gustafsson & The Thing – Aim (Shake, 2015)
- Giorgio Gaslini – Corri! Nella miniera si odono voci (Oltre, 1963)