Sabato 16 marzo Evan Parker torna al Centro d’Arte per un raro tour continentale limitato a sole due località italiane, tra cui Padova. Ne abbiamo approfittato per invitare questo straordinario musicista, vero patriarca della free music europea, a compilare insieme a noi una nuova puntata di 50/50, la serie di mixtape creati in collaborazione con i musicisti che ospitiamo.
Le scelte di Evan Parker fanno riferimento alla storia dei suoi ascolti, delle musiche che lo hanno ispirato quando, giovanissimo, ha iniziato lo studio del sassofono: la folgorazione ricevuta a contatto con l’intensità dionisiaca delle improvvisazioni di John Coltrane ed Eric Dolphy, ascoltati dal vivo da Parker ventenne; e poi, con un balzo in avanti, gli ascolti del musicista maturo, attratto dalle musiche dell’Africa, dell’Asia, fino alla musica interamente scritta e alla composizione elettroacustica.
Il Centro d’Arte completa la selezione con altri cinque brani tratti dalla sterminata discografia di Parker. Una scelta così ristretta, nel suo caso, è pressoché impossibile, ma in questo caso ci siamo orientati proprio a partire dalla sua selezione, con un orecchio che anticipa i paesaggi sonori che ascolteremo dal vivo il 16 marzo.
Buon ascolto!
- John Coltrane – Chim Chim Cheree (The John Coltrane Quartet Plays, 1965)
- Evan Parker – WW2 (Winns Win, 2021)
- Boukakarou – Bio Guera (Benin: Musique Bariba, 2013)
- Evan Parker, Matthew Wright, Trance Map +, Peter Evans, Mark Nauseef – At Altitude (Etching the Ether, 2023)
- Eric Dolphy – The Prophet (At The Five Spot, Vol. 1, 1961)
- Evan Parker Electro-Acoustic Ensemble – IV (The Moment’s Energy, 2009)
- Kyoto Imperial Court Music Orchestra – Karyobin (Gagaku: The Imperial Court Music Of Japan, 1964)
- Evan Parker & Sainkho Namtchylak – Hurzu (Mars Song, 1996)
- Arne Deforce & Richard Barrett – Life-Form (Arboreal) (Music For Cello And Electronics, 2016)
- Paul Bley, Evan Parker, Barre Phillips – Variation 5 (Sankt Gerold, 2000)