Ormai quasi un anno fa al Centro d’Arte siamo stati colpiti, come tutti, dagli epocali e terribili eventi che ben conosciamo. Abbiamo prontamente ideato Musica da Camera, un festival online di concerti “casalinghi”: 44 finestre virtuali aperte sulla musica costretta entro le mura domestiche di musiciste e musicisti di tutto il mondo. Pensavamo di poter ritornare presto, anche se gradualmente, in sala da concerto. Purtroppo ci sbagliavamo, e ci troviamo in un inverno che assomiglia tristemente alla scorsa primavera. Ancora una volta oggi sentiamo la necessità di rinnovarci e, magari, provare qualcosa che non avevamo mai fatto prima.
L’inizio del 2021 sembra un remix del primo lockdown? E remix sia allora! Partiamo dall’anno passato e trasformiamolo, rimescoliamolo completamente.
Nasce così Echo Chamber, il nuovo festival online del Centro d’Arte, ogni venerdì alle ore 18.00 a partire dal 12 febbraio, sulla nostra pagina Facebook (www.facebook.com/centrodarte.it), sul canale Vimeo (www.vimeo.com/centrodarte) e qui sul nostro sito.
Abbiamo preso tutti contributi di Musica da Camera e li abbiamo dati in pasto alle affamate fauci di sound artist provenienti dall’elettronica come dall’ambient, dalla sperimentazione elettroacustica fino al clubbing, perché li usassero come materiali di base per produrre musica nuova e originale. Nessuna limitazione, se non la regola di usare solo e soltanto suoni e frammenti estratti dai vari live di Musica da Camera.
I brani che abbiamo ricevuto sono, semplicemente, sorprendenti.
In alcuni casi emergono riconoscibili dei frammenti di questo o quello strumento, sorta di strani ensemble virtuali in cui ogni voce dialoga, si incontra, scontra, trasforma.
Altre volte i materiali di partenza sono così rielaborati, stravolti, irriconoscibili che prendono una direzione del tutto inedita e inaspettata.
Tra i musicisti coinvolti ci sono: JesterN (Alberto Novello), Marta De Pascalis, Nicolas Gaunin, Lucretio, Camilla Pisani, Von Tesla, dj Molli (Letizia Renzini), blackHole unLTD (Alfonso Santimone) e altri che annunceremo più avanti.
Con Echo Chamber continuiamo nel nostro intento di dare un aiuto concreto alle musiciste e i musicisti ancora impossibilitati a riprendere la loro attività.
E cerchiamo di superare l’isolamento dentro le mura domestiche creando una grande stanza dell’eco, in cui voci, suoni e stili di musica risuonino tra loro, creando vibrazioni collettive che siano qualcosa di più della somma delle loro parti.
