6 dicembre 1969: Thelonious Monk suona per la prima (e unica) volta a Padova, ospite del Centro d’Arte, al Teatro Pio X di via Bonporti.
Monk è stato uno dei musicisti più importanti del jazz, creatore del be bop insieme a Charlie Parker e Dizzy Gillespie, ha scritto alcuni tra gli standard più belli e conosciuti del canone jazzistico (uno su tutti: ‘Round About Midnight), oltre ad aver rivoluzionato il piano jazz con uno stile unico, che ha influenzato schiere di pianisti dopo di lui.
Il concerto del ’69 rappresenta un vero e proprio spartiacque nella storia del Centro d’Arte. Negli anni precedenti il jazz era già presente in cartellone, e con musicisti tutt’altro che secondari – uno su tutti Lennie Tristano, che proprio a Padova nel 1965 tenne uno dei suoi primi concerti in solo. La programmazione però non aveva ancora una linea precisa, che si sarebbe delineata con maggiore chiarezza proprio a partire dalla stagione successiva, con l’attenzione verso il jazz d’avanguardia e la musica contemporanea.
Il concerto di Monk, all’epoca ormai figura di culto ma musicista – sempre – “non allineato” rispetto al mainstream, è al tempo stesso un omaggio al jazz del passato e l’ideale punto di partenza per l’esplorazione delle correnti più avanzate della musica afroamericana, che diventerà cifra caratteristica del Centro d’Arte negli anni a venire.
Per festeggiare i cinquant’anni di questa importante ricorrenza, il prossimo 6 dicembre è in programma una puntata speciale de Il Jazzofono, trasmissione curata da Dario Barollo e Nicola Ferrauto per l’emittente web Radio Studio 91 Live. La trasmissione, a cadenza mensile, è in collaborazione con Padova Jazz Festival, di cui il Centro d’Arte è tra i partner principali.
La puntata del 6 dicembre, intitolata Monk is Back in Town, proporrà la musica di Monk, naturalmente, e in particolare brani del disco Thelonious Monk: Paris 1969, album della Blue Note tratto dalla performance che il quartetto tenne a Parigi la settimana successiva al concerto padovano.
Per aiutarci a rivivere l’atmosfera dell’epoca interverranno Michele Sambin, che ebbe un ruolo fondamentale nell’organizzazione del concerto, e Veniero Rizzardi, tra i co-direttori artistici del Centro d’Arte di oggi.
Ci sarà poi il prezioso contributo di alcuni tra i maggiori pianisti della scena musicale jazz americana (Kenny Barron, Eric Reed, Vijay Iyer, Monty Alexander), intervistati in esclusiva durante la 22ma edizione del Padova Jazz Festival, appena conclusa.
Monk is Back in Town andrà in onda sulla web-radio padovana Radio Studio 91 live (www.radiostudio91.live), dalle 21 alle 22 di venerdì 6 dicembre, sarà riascoltabile a partire dallo stesso giorno sulle pagine Facebook e Mixcloud de Il Jazzofono e verrà archiviata anche in questa pagina.