Chitarre acide e sassofoni incandescenti, ritmica possente e riff memorabili – e la voce multiforme di Arrington de Dionyso a cucire il tutto. Con questi ingredienti, e una buona dose di improvvisazione, Old Time Relijun ha dato vita ad una delle proposte musicali più innovative nel panorama dell’alternative rock statunitense. Nata nel 1995 su iniziativa di de Dionyso (all’inizio come trio, poi quartetto), la band ha saputo mescolare l’irruenza e immediatezza del noise e del punk alle suggestioni estatiche della fire music, creando una musica di difficile collocazione, saldamente ancorata alle proprie radici DIY e allo stesso tempo proiettata verso scenari inediti. A partire dalle influenze più disparate (de Dionyso è esperto di canto armonico e curioso esploratore di strumenti provenienti dalle più svariate latitudini) la musica del gruppo si concretizza in una cornice stilistica inquieta, spiazzante, indefinibile – eppure sempre perfettamente a fuoco.
Dopo una lunga pausa durata quasi dieci anni, la band è tornata a registrare e a suonare dal vivo, arricchendo il suono del gruppo con le esperienze maturate dai musicisti in questo ultimo decennio.
In particolare de Dionyso in questi anni ha esplorato in lungo e in largo le musiche del mondo, arrivando a creare il gruppo Malaikat Dan Singa, che rivisita in chiave rock gli stilemi della musica rituale indonesiana. Nel frattempo ha approfondito l’esplorazione dei fiati (sassofono tenore e baritono, clarinetto basso) con il progetto solista (via via affiancato da diversi ospiti) This Saxophone Kills Fascists, dove riporta alla dimensione di impegno sociale a politico la furia iconoclasta del free jazz.

Pluristrumentista dal talento smisurato (voce, chitarra elettrica, sassofoni, clarinetto basso i suoi strumenti d’elezione), Arrington de Dionyso è tra i musicisti più originali della scena underground statunitense. Attivo su diversi fronti musicali, dal noise punk alla libera improvvisazione, dal free jazz alla musica rituale indonesiana, de Dionyso è anche apprezzato artista visuale, con prestigiose collaborazioni (una su tutte quella con Yves Saint Laurent nel 2015) e mostre in tutto il mondo.
Ad accompagnarlo in questo tour saranno due amici di lunga data come Aaron Hartman al contrabbasso e Amanda Spring alla batteria.

(Nicola Negri)

•••
Ricordiamo che in base alle vigenti disposizioni ministeriali è obbligatorio esibire la Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) per poter accedere agli spettacoli dal vivo. Vi invitiamo a consultare il sito governativo ufficiale (www.dgc.gov.it) per le indicazioni su come ottenerla.