Mats Gustafsson
sassofoni
Christof Kurzmann
laptop/ppooll, voce
Mats Gustafsson è ormai figura di primo piano sulla scena musicale contemporanea. Attivo su diversi fronti, dal free jazz alla musica elettronica, dal rock psichedelico alla libera improvvisazione, ha contribuito a creare alcuni dei gruppi più innovativi in circolazione (The Thing e Fire! su tutti), e ha collaborato assiduamente con vecchi e nuovi maestri come Peter Brötzmann e Joe McPhee, Jim O’Rourke e Otomo Yoshihide.
Ormai fedelissimo delle rassegne del Centro d’Arte, questa volta Gustafsson si presenta in compagnia del manipolatore elettronico e vocalist Christof Kurzmann, tra i musicisti più originali della scena creativa del nord Europa ed elemento essenziale del gruppo Made to Break di Ken Vandermark.
La musica del duo, fissata nel recente Falling and 5 Other Failings, si mantiene su coordinate apertamente sperimentali, con ampi affreschi elettroacustici che si sviluppano su variazioni timbriche impercettibili e ipnotiche iterazioni ritmiche. Un panorama musicale irrequieto e affascinante, con incursioni inaspettate nella forma canzone, dove la sorprendente voce di Kurzmann guida la musica verso atmosfere crepuscolari e struggenti.
(Nicola Negri)
Ascolti
Mats Gustafsson & Christof Kurzmann
Falling and Five Other Failings (Trost Records)
The End
Svårmod Och Vemod Är Värdesinnen (RareNoise Records)
The Thing
Again (The Thing Records)
Christof Kurzmann
Then And Now (Trost Records)
The Magic I.D.
Till My Breath Gives Out (Erstwhile Records)
Web
Rassegna
Centrodarte18
Note
Doppio concerto, secondo set (dopo lauroshilau)
Esclusiva nazionale
Foto
© Michele Giotto