Hamid Drake
batteria, percussioni

Pasquale Mirra
vibrafono

Il duo tra il batterista Hamid Drake ed il vibrafonista Pasquale Mirra si forma nel 2008 e da allora rimane un progetto stabile nell’attività dei due musicisti.
L’interesse di Drake per l’improvvisazione europea ed italiana è sempre stata viva e feconda, come dimostrano anche le sue apparizioni accanto a Antonello Salis e Paolo Angeli. Con Mirra, il batterista chicagoano sembra trovare una particolare empatia, accende una poliritmia vitale che si evolve in un tessuto musicale senza confini, aperto ad ogni possibilità dialogica.
I due hanno suonato in diversi festival in questi anni (Polonia, Inghilterra, Belgio, Francia, Italia), curando l’aspetto estemporaneo delle loro performances, ancora mai fissate in un disco ufficiale.
La capacità di invenzione costante da parte di Mirra di stratificare melodie e armonie in continuo movimento permettono a Drake di esaltare la sua propensione a un drumming energico, anche spettacolare, che non perde mai di vista però la sottigliezza e la spiritualità, incrociando le lingue del jazz, della musica etnica, della vocalità, della libera improvvisazione.
Un duo tutto percussivo, che sembra sintetizzare in piccolo alcune intuizioni che Max Roach aveva sviluppato con il M’Boom Re Percussion. Una festa per l’ascolto e un’esibizione anche tutta da “vedere”.
Hamid Drake è nato a Monroe nel 1955 ma è cresciuto artisticamente a Chicago. Ha lavorato presto accanto al maestro Fred Anderson, che lo avvicina al mondo della AACM. Hamid ha sempre preferito unire i diversi stili percussivi, brillando sia nel jazz che nel reggae o nella cosiddetta world music. E’ stato per anni nei gruppi di Don Cherry e, nell’ambiente della musica improvvisata, ha suonato con P. Brtzmann, K. Vandermark, DKV Trio, M. Mengelberg, N. Mitchell; ma anche in ambito più mainstream, con H.Hancock, W.Shorter, B. Laswell & Material.
Dagli anni 90 forma con il bassista William Parker una delle sezioni ritmiche più appassionanti del jazz. Ha già suonato per “Ostinati!” con il quartetto di Parker, con l’Indigo Trio e con il suo gruppo Bindu. Ma già molto giovane, come Hank Drake, aveva suonato nel festival Jazz d’Autunno del Centro d’Arte nel 1980, nel gruppo di Tim Berne.
Pasquale Mirra è tra i talenti più brillanti del jazz di ricerca italiano.
Tecnica impeccabile e sensibilità multiforme, dagli anni 2000 suona in diversi contesti: nel collettivo Bassesfere, in Orange Room e in Jump The Shark, in solo, in duo con Domenico Caliri, con artisti africani, con Michael Blake, Michel Portal, Fabrizio Puglisi

(Stefano Merighi)


 

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Ascolti

Hamid Drake & Fred Anderson
Back Together Again (Thrill Jockey)

Hamid Drake
Bindu (Rogue Art)

William Parker Quartet
O’Neal’s Porch (Aum Fidelity)

William Parker-Hamid Drake
Peircing The Veil (Aum Fidelity)

PasCal
Tutto Normale (Palomar)

Collettivo Bassesfere
Senza Alibi (Bassesfere)

Web

Rassegna

Ostinati! 2015

Note

Hamid Drake è amico di lunga data del Centro d’Arte. Ha suonato per la prima volta da noi nel 1980 (come Hank Drake) nel gruppo di Vinny Golia e Tim Berne.