
Ben Goldberg
clarinetti
Greg Cohen
basso
Kenny Wollesen
batteria
La figura del clarinettista e compositore Ben Goldberg (che torna a Ostinati! a distanza di un anno dal duetto con Myra Melford) è legata principalmente all’esperienza del New Klezmer Trio, formazione molto influente negli anni 90 per il folto gruppo di musicisti americani di origine ebraica che sperimentava sia a New York che nella West Coast.
Il trio che presentiamo è sostanzialmente l’erede di quegli stimoli e prosegue in profondità l’indagine su musica ebraica, jazz e improvvisazione.
Se oggi possiamo dare per scontata la presenza del klezmer nell’ampio spettro sonoro della musica americana innovativa, ciò si deve in buona parte all’attività pionieristica di Goldberg che, dopo la militanza nei Klezmorim, ha tradotto i suoi studi approfonditi nella fondazione del New Klezmer Trio, con Dan Seamans al basso e già Kenny Wollesen alla batteria.
Affascinato dalle musiche di Naftule Brandwein e Dave Tarras (clarinettisti in auge nel primo novecento), Goldberg, dopo aver militato in ogni genere di gruppo in gioventù, si dedica alle radici della sua cultura musicale, con il proposito di valorizzarne gli elementi ancora attuali e d’avanguardia. Si dedica esclusivamente al clarinetto (così come il suo idolo Steve Lacy aveva scelto il sax soprano) e con il trio trova ingaggi nella Bay Area. Nel 1990 il trio incide “Masks And Faces”, ancora oggi un titolo seminale per il klezmer dei nostri giorni.
Nel 1992 John Zorn chiama il gruppo a suonare nella famosa rassegna di Monaco di Baviera “Radical Jewish Culture”, essendo attratto da questo nuovo stile. In seguito lo stesso Zorn dichiarerà la filiazione diretta del suo progetto Masada dal New Klezmer Trio e favorirà l’attività discografica di Goldberg producendo diversi suoi album nel catalogo Tzadik.
Eccellente clarinettista, di recente Goldberg è tornato anche al jazz più tradizionale, incidendo ad esempio con Joshua Redman e Marty Ehrlich, oppure alla musica da camera, in duo con Myra Melford e nel gruppo Tin Hat.
I compagni di viaggio di Goldberg sono esponenti ben noti e apprezzati della scena della East Coast. Hanno suonato in innumerevoli contesti. Greg Cohen è stato bassista del quartetto Masada (con Zorn, Douglas e Baron) e del quartetto di Ornette Coleman; ha inciso otto album con Tom Waits e collaborato con Dave Douglas, Laurie Anderson, David Byrne.
Kenny Wollesen dal 2000 in avanti è batterista nei gruppi di Bill Frisell, componente stabile dei Sex Mob, ha partecipato a diverse “conductions” di Butch Morris, ha inciso ben 30 dischi con John Zorn, con cui lavora dal vivo nel gruppo The Dreamers.
(Stefano Merighi)
Ascolti
Ben Goldberg Trio
Melt Zonk Rewire (Tzadik)
Speech Communication (Tzadik)
Here By Now (Tzadik)
Ben Goldberg Quartet
Plays Masada Book Two – Book Of Angels vol. 15: Baal (Tzadik)
New Klezmer Trio
Masks And Faces (Nine Winds / Tzadik)
Melt Zonk Rewire (Tzadik)
Short For Something (Tzadik)
Web
Rassegna
Ostinati! 2014
Note
Audio
Foto
© Michele Giotto