© Michele Giotto

Oscar Noriega
clarinetti

Ellery Eskelin
sax tenore

Terrence McManus
chitarre

Mark Helias
basso

Gerry Hemingway
batteria

Sebbene Gerry Hemingway (New Haven, 1955) sia conosciuto per lo più come batterista jazz, il suo lavoro nel campo delle arti ha sempre valorizzato una convinta interdisciplinarietà, facendo interagire musica, video, arti figurative, installazioni, multimedialità.
Il quintetto che Hemingway presenta in questo tour europeo, che tocca Padova come unica città italiana, rappresenta una sintesi linguistica di tutte le sue esperienze precedenti, stratificate in quasi 40 anni di attività.
Hemingway ha iniziato a frequentare la scena più avanzata del jazz fin dalla metà degli anni 70, quando ha suonato con Anthony Davis, Leo Smith, George Lewis. Già da allora si esibiva in programmi per sole percussioni, allargando il kit della batteria a numerosi elementi strumentali anche extra occidentali.
L’esperienza più importante per Hemingway è incentrata nel suo ruolo come batterista nel quartetto che il poli-sassofonista Anthony Braxton ha guidato tra il 1983 e il 1994, documentata in una serie di famosi dischi che hanno segnato quel decennio.
Contemporaneamente, Gerry Hemingway collaborava con molti improvvisatori americani ed europei, affinando tuttavia anche doti notevoli di compositore per diversi organici. Da 35 anni, inoltre, egli è elemento stabile dell’eccellente trio BassDrumBone, con il bassista Mark Helias ed il trombonista Ray Anderson (già nella nostra rassegna del 2003..) La conduzione di quartetti e quintetti è da molti anni tra le attività primarie del percussionista. Tra i solisti protagonisti di questi gruppi ricordiamo Mark Helias, Ernst Reijseger, Ellery Eskelin, Herb Robertson, Wolter Wierbos. La nutrita discografia conta titoli per la Hat Hut, Sound Aspects, GM Recordings, Random Acoustics.
Il recente “Riptide”, edito dalla portoghese Clean Feed, riunisce il Quintet di scena a Padova, con il sassofonista Ellery Eskelin, il chitarrista Terrence McManus, il clarinettista Oscar Noriega ed il bassista Mark Helias, che prende il posto dell’annunciato Kermit Driscoll.
La musica proposta spazia da una scrittura agile e leggera ad un’improvvisazione ricca di tensione ritmica e conversazioni strumentali, presentando il lato più riflessivo di Hemingway, batterista-direttore più che mattatore jazz.
Tra le altre multiformi imprese artistiche di Hemingway ricordiamo: le commissioni ricevute dal National Endowment For The Arts e dalla New York Foundations On The Arts, dalla Kansas City Symphony (per “Terrains”, per percussioni e orchestra), i duetti con Cecil Taylor, Marilyn Crispell, John Butcher, Andrea Goodman, nonché quello di riunione con Anthony Braxton, documentato dalla splendido cofanetto di 4 cd “Old Dogs”. Hemingway vive e insegna a Lucerna.
I quattro partner del quintetto sono riconosciuti fuoriclasse dell’odierna scena musicale newyorkese, veterani Helias e Eskelin, più recenti Noriega e McManus.

(Stefano Merighi)


 

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Ascolti

Gerry Hemingway Quintet
Riptide (Clean Feed)
Double Blues Crossing (Between The Lines)
Special Detail (Hat Art)

Gerry Hemingway Ensemble
Chamber Works (Tzadik)

Gerry Hemingway-Anthony Braxton
Old Dogs (4 CD) (Mode/Avant)

Gerry Hemingway Ensemble
BassDrumBone : The Other Parade (Clean Feed)

Web

Rassegna

Ostinati! 2012

Note

EVENTO SPECIALE
Concerto dedicato a Walter Maccato, Francesco De Ponte, Antonio Bezze
In collaborazione con CGIL Padova e FLC Padova

Foto

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