Ethan Iverson
piano
Reid Anderson
contrabbasso
Dave King
batteria
Spesso l’esito qualitativo per un gruppo di artisti deriva dal cameratismo, dall’aver condiviso fin da adolescenti gusti, ambizioni, modelli.
Reid Anderson e Dave King si sono fatti le ossa insieme nel Minnesota; Ethan Iverson è arrivato un po’ dopo, dal vicino Wisconsin. Ma tutti e tre hanno imparato a masticare gli standards del jazz e a emulare gli stessi “eroi”: Monk, Jarrett, Ornette Coleman, Bill Frisell.
L’amalgama scaturito ha prodotto i Bad Plus, formazione di culto da un decennio, che ha rifondato sostanzialmente il linguaggio del piano-trio nel jazz contemporaneo.
Una regola sottesa al lavoro del gruppo è quella di evitare la scuola derivata dalla lezione di Bill Evans. Non certo per presunzione: anzi, proprio perché Evans ha dispensato innovazione e genio, la stima per questo maestro consiglia di prenderne le distanze e di seguire un percorso personale.
Il tratto identitario più evidente nei Bad Plus è la capacità di decostruire con furia la forma-canzone.
Anche qui, non per spirito polemico ma, paradossalmente, per passione.
Nel tritacarne del trio passano melodie pop affermate dai Queen, Blondie, Nirvana, Bee Gees, Pink Floyd; ciò che rimane può assomigliare ad un barocco informe, o a una stilizzazione minimalista.
I concerti dei Bad Plus sono come un assalto divertito all’indifferenza pop che ci circonda. Irritano certa critica, per lo più entusiasmano il pubblico, specie non purista.
Hanno ancor più raffinato la loro ambiguità nell’ultima incisione, For All I Care, dove la voce di Wendy Lewis si unisce al trio con una grazia e una morbidezza seduttive.
Ethan Iverson, pianista di formazione classica, nato nel 1973 nel Wisconsin, è stato direttore musicale del Mark Morris Dance Group. Ha studiato piano jazz con Fred Hersch, prima di incidere a suo nome ospitando il sassofonista Dewey Redman. Ha suonato poi nel gruppo di Billy Hart e in quello di Mark Turner; ha diretto propri trii, fino all’ingresso nel quartetto cooperativo Buffalo Collision (con Tim Berne, Hank Roberts e Dave King). Lo scorso anno ha suonato al Village Vanguard di New York in trio con Charlie Haden e Paul Motian.
Reid Anderson è tra i più potenti contrabbassisti della sua generazione. Si è stabilito a New York nel 1994 e ha suonato con molti giovani talenti emergenti (Bill McHenry, Kurt Rosenwinkel) e inciso diversi album prima di entrare nei Bad Plus nel 2000.
Dave King è batterista anche in un’altra formazione importante di questi anni, Happy Apple (già ospiti del Centro d’Arte nel 2006). Suona inoltre nel Junk Magic di Craig Taborn e nei Buffalo Collision.
(Stefano Merighi)
Ascolti
The Bad Plus
These Are The Vistas (Columbia)
Give (Columbia)
Suspicious Activity? (Columbia)
Blunt Object – Live in Tokyo (Columbia)
Prog (Universal)
For All I Care (Universal)
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Ostinati! 2010
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© Michele Giotto