
Michel Portal
sassofoni, clarinetti, bandoneon
E’ il più inclassificabile tra i grandi solisti europei della seconda metà del 900.
Michel Portal, clarinettista e sassofonista di eccelso virtuosismo, ha sempre rifiutato le appartenenze di genere. Subito al vertice della scena classica francese (esecuzioni di Mozart, Haydn, Brahms ecc.), negli anni 50 e 60 partecipa al movimento delle avanguardie, protagonista in lavori di Stockhausen, Boulez, Kagel, Berio. E’ componente del New Phonic Art, formazione di punta della libera improvvisazione. Parallelamente si dedica al jazz, affascinato da Ellington e dai solisti americani. Ma il suo linguaggio è del tutto originale e contribuisce a sviluppare la free music europea in decine di situazioni e session, suonando con François Tusques, Bernard Vitet, Bernard Lubat, Sunny Murray.
I suoi gruppi, battezzati “Unit”, nascono nei primi anni 70, laboratori aperti con formazioni sempre mutevoli. Partecipa a numerose sedute di improvvisazione e lavora con musicisti come Albert Mangelsdorff, John Surman, Steve Lacy, Han Bennink, Dave Liebman, e con tutta la scena francese. Famosi i duetti con Lubat e Jean-Pierre Drouet. Compone moltissime colonne sonore per il cinema, suona accanto a solisti di danza (da ricordare il lungo sodalizio con Carolyn Carlson).
Dagli anni 80 dirige diverse formazioni, in particolare il trio, spesso con Daniel Humair e Bruno Chevillon. Collabora con Mino Cinelu, Joachim Kuhn, Martial Solal, Jacky Terrasson. Fonda un quintetto assieme a Louis Sclavis. Ma il successo maggiore arriva nel celebre duo con il fisarmonicista Richard Galliano, attivo ormai da più di un decennio.
Negli ultimi anni Portal si è interessato al funk, collaborando con musicisti di Minneapolis vicini all’entourage di Prince.
La sua performance in “solo” è ormai piuttosto rara, quasi un’occasione unica, offerta da “Ostinati!”
(Stefano Merighi)
Ascolti
Michel Portal
Dejarme Solo! (Dreyfus)
Turbulence (Harmonia Mundi)
Birdwatcher (Universal)
Minneapolis (Universal)
Web
Rassegna
Ostinati! 2009
(A Carlo De Pirro)
Note
Audio
Foto
© Michele Giotto