
Stefano Battaglia
pianoforte
“Musica salva” (Riletture 2)
Proiezioni video di immagini di Silvia Lelli e Roberto Masotti
•••
Nove concerti e una rassegna di dieci film costituiscono il programma della V edizione di IMPARA L’ARTE che si svolgerà da gennaio a maggio 2006. Dalla Sala dei Giganti (chiusa per il restauro degli affreschi) si passa all’Auditorium “C. Pollini” e si sperimentano nuove fasce orarie.
Il titolo RICORRENZE rimanda ad alcuni importanti anniversari del 2006: il 250° della nascita di W.A.Mozart, il 150° della morte di R. Schumann, il 100° della nascita di D. Shostakovich; tre autori capitali nella storia della musica europea colta in tre diversi momenti: classicismo, romanticismo, modernità.
A questi tre autori si ispirano i programmi proposti dagli AMICI DELLA MUSICA e dall’ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO, così come ad essi collegato tematicamente è il ciclo di film.
Nei concerti proposti, invece, dal CENTRO D’ARTE DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ (concerti che si effettueranno alle ore 21) il rapporto fra musica e film/immagine sarà una sorta di ulteriore percorso che, prescindendo dal calendario, rientra ugualmente nel tema della ricorrenza, della riproposizione e della rilettura. Tre pianisti/compositori affrontano ciascuno uno o più autori importanti per la loro formazione: STEFANO BATTAGLIA antologizza un repertorio vasto ed eterogeneo, dal medioevo fino alle musiche legate a Pier Paolo Pasolini, in una prospettiva che entra ed esce dai linguaggi del jazz. GIOVANNI MANCUSO realizza un montaggio serrato di musiche e video di Frank Zappa. FREDERIC RZEWSKI, uno dei maestri dell’avanguardia e della composizione contemporanea, affronta Beethoven da ‘collega’, riproponendo la musica del maestro di Bonn come se lui stesso ce la suonasse oggi, improvvisazioni comprese…
Rassegna
Impara l’Arte
V Edizione 2006
Note
IMPARA L’ARTE è un’iniziativa nata dalla collaborazione progettuale di Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova, Orchestra di Padova e del Veneto e Amici della Musica ed è promossa e sostenuta da ESU e Università, cui si affianca l’Assessorato alle politiche culturali e spettacolo del Comune di Padova.