Evan Parker
sassofono soprano e tenore
Barry Guy
contrabbasso
Paul Lytton
percussioni
l trio composto da Evan Parker (sax soprano e tenore), Barry Guy (contrabbasso) e Paul Lytton (batteria) è attivo da oltre vent’anni sulla scena della musica contemporanea europea. I tre componenti del gruppo – che individualmente hanno sviluppato prestigiose carriere – hanno contribuito con autorevolezza a fondare un nuovo linguaggio di improvvisazione musicale, che dagli anni 60 ha svincolato il jazz inglese dalla sudditanza tradizionale verso quello americano.
Le sperimentazioni, le incisioni, i concerti in ogni parte del mondo che hanno visto protagonisti Parker, Guy e Lytton sono innumerevoli. Il sodalizio era iniziato nel ’68 con il duo Parker-Lytton; Guy si aggiunge nell’ ’80.
Attivo sulla scena europea da quasi 40 anni, Evan Parker è tra i più personali sassofonisti in attività.
L’arco delle sue esperienze abbraccia ogni tipo di sperimentazione che la free-music ha stimolato dopo la crisi del jazz come “genere” codificato. Protagonista nello Spontaneus Music Ensemble alla fine degli anni 60, Parker ha coordinato poi con Derek Bailey un nucleo di improvvisatori molto importante, The Music Improvisation Company. Negli anni 70 suona sia come ospite nelle formazioni più diverse, sia come elemento stabile di gruppi come il trio di Alexander Von Schlippenbach, la Globe Unity, la Brotherhood Of Breath, oltre che in duo con molti improvvisatori, tra cui John Stevens Paul Lovens, Han Bennink, Steve Lacy, Peter Kowald, Anthony Braxton, Borah Bergman, George Lewis. Negli ultimi anni Parker ha continuato ad incidere moltissimi dischi e ad effettuare tournèe in tutto il mondo, contribuendo alle realizzazioni della Dedication Orchestra, fondando il gruppo Electro-Acoustic Ensemble, collaborando con il musicista neozelandese Richard Nunns, con la pianista Marylin Crispell e con il trio Parker-Bley-Phillips.
Barry Guy si è distinto come uno tra i primi bassisti nella improvvisazione free ed ha esteso in modo considerevole le possibilità tecnico-timbriche dello strumento. Ha fondato nel 1970 la London Jazz Composer’s Orchestra, tra le maggiori formazioni mondiali di jazz d’avanguardia.
La sua gestualità durante la performance è inscindibile dalla struttura delle sue composizioni-improvvisazioni. Come Evan Parker, vanta decine di collaborazioni, ed è specialista delle esibizioni in “solo”.
Paul Lytton ha iniziato a metà anni ’60 ed è subito diventato protagonista della scena britannica come elemento fondatore del London Musicians Coop a della Aachen Musicians Cooperative.
Percussionista, dal 1969 ha cominciato a costruire i propri strumenti. Insieme a Paul Lovens, anch’egli percussionista, ha fondato l’etichetta Po-Torch. Suona in molti gruppi, tra cui la London Composer’s Orchestra e la King Ubu Orchestra.
Ascolti
Parker-Guy-Lytton
Tracks (Incus)
At Les Instant Chevirés (psi)
2.3=5 (Leo Records)
Evan Parker
Process And Reality (FMP)
Barry Guy
Inscape-Tableaux (Intakt)
Paul Lytton
Atlanta (Impetus)
Rassegna
I concerti del Centro d’Arte