Carlo Actis-Dato
sassofoni, clarinetti
Beppe Di Filippo
sassofoni, clarinetti
Enrico Fazio
contrabbasso
Fiorenzo Sordini
batteria
Carlo Actis-Dato rappresenta da quasi trent’anni un punto di vista particolare all’interno del jazz italiano.
Si è costruito una formazione da autodidatta, da giovane suonando musica da ballo e swing nei locali, in seguito aderendo all’ondata “creativa” europea di metà anni 70.
Prima clarinettista e poi sassofonista, ha sviluppato una buona tecnica per sfruttare tutta la famiglia degli strumenti ad ancia.
Il suo primo importante “laboratorio” musicale è l’ART STUDIO, fondato a Torino nel 1974, dove Actis-Dato incontra Enrico Fazio (contrabbasso) e Fiorenzo Sordini (batteria), da allora sempre presenti in alcuni dei suoi progetti. In quegli anni, le iniziative musicali di questi artisti sono autogestite dalla cooperativa CMC. L’ ART STUDIO riceve attenzione critica soprattutto all’estero. Da allora, Actis-Dato riuscirà a mantenere un’ottima reputazione in Germania, Francia, Olanda, e poi in Giappone e in altri paesi, diventando insieme ad Enrico Rava e Giorgio Gaslini il jazzista italiano più attivo fuori confine. In breve, i suoi tour arrivano in Africa, Usa, Canada, Sud America.
Il quartetto con Fazio, Sordini e Di Filippo (che sostituisce in certe occasioni il “titolare” Piero Ponzo) è attivo dalla seconda metà degli anni 80 ed ha inciso da allora ben 11 album. Fin dal primo “Noblesse Oblige” il gruppo si è distinto per una spregiudicata operazione di mix stilistico: partendo da materiale popolare (sia esso italiano, nordafricano, mediorientale..), la musica libera una carica espressiva che lega flussi di improvvisazione, parodie, lirismo, ironia.
In ogni disco del quartetto si affermano accostamenti paradossali tra città esotiche e stili musicali : da “Ankara Twist” al recente “Istanbul Rap”, tradotti in musica con esilaranti gag, che soprattutto in concerto raggiungono gli effetti migliori.
Parallelamente all’attività del quartetto, Actis-Dato cura mille altre cose.
E’ componente dell’Italian Instabile Orchestra, del’Atipico Trio e del Brasserie Trio; incide e suona in “solo”; si è esibito nel Sud Ensemble di Pino Minafra, nel nonetto di Giorgio Occhipinti, nel sestetto di Enrico Fazio, nell’Open Ensemble di Stefano Maltese, in duo con Enzo Rocco.
Da qualche anno ha fondato la Actis Band, più orientata verso sonorità elettriche e l’avant-rock.
Ha suonato nel corso della carriera con decine di grandi jazzisti americani, europei, giapponesi.
Ascolti
Art Studio
Off Limits (Splasc(h))
Carlo Actis-Dato Quartet
Bagdad Boogie (Splasc(h))
Delhi Mambo (YVP Music)
Swingin’ Hanoi (Splasc(h))
Carlo Actis-Dato Solo
Urartu (Leo)
Actis Band
Garibaldi (Leo)
Web
Rassegna
I concerti del Centro d’Arte