Ray Anderson
trombone

Mark Helias
contrabbasso

Gerry Hemingway
batteria

La varietà stilistica del jazz negli anni 70 era davvero spregiudicata. Grandi solisti potevano simultaneamente far parte di organici d’avanguardia e di gruppi più orientati verso l’intrattenimento intelligente. Come per esempio il trombonista chicagoano Ray Anderson, che alternava la complessità estrema della musica di A. Braxton – nel cui quartetto militava – e la scanzonata esuberanza funk di “Slickaphonics”, fondati assieme all’amico Mark Helias (chi se li ricorda, a Padova per la rassegna del Centro d’Arte, nel 1984?).
Anderson ed Helias fondarono anche BassDrumBone nel 1977. Un trio, completato da Gerry Hemingway alla batteria, che ritorna ora per celebrare uno stile, un modo disinibito di affrontare il jazz, cresciuto e arricchito in vent’anni di nuove esperienze.
Anderson è un “principe”, tra i trombonisti contemporanei. Tecnica magistrale e fantasia incontenibile al servizio di una musica eclettica, spesso giocosa. Accanto a Braxton tra i 70 e gli 80, ha in seguito guidato diverse formazioni e collaborato con decine di musicisti. Ricordiamo la sua Big Band, la Pocket Brass Band, la Alligatory Band (ospite di un “Jazz alle Terme” del Centro d’Arte), e poi le apparizioni con Barry Altschul, George Gruntz, Karl Berger, fino al recente progetto di Bobby Previte, “Bump The Renaissance”.
Mark Helias ha frequentato le stesse direttrici artistiche, guadagnandosi un prestigio indiscusso: i bassisti delle nuove generazioni lo vedono come un punto di riferimento.
Accanto ad Anderson, Braxton, Don Cherry, Dewey Redman, Anthony Davis, dagli anni 90 Helias ha sviluppato il ruolo di leader, incidendo diversi album di proprie composizioni e guidando gruppi con all’interno improvvisatori del calibro di Mark Feldman, Ellery Eskelin, Tim Berne, Marty Ehrlich.
Gerry Hemingway è stato per 12 anni consecutivi batterista nell’Anthony Braxton Quartet (con M. Dresser e M. Crispell). Ha inciso inoltre alcuni ottimi album come leader di un quintetto comprendente Mark Dresser, Ernst Reijseger, Wolter Wierbos e Michael Moore.
Ha sviluppato la performance “solo”, ha suonato nel trio di Marylin Crispell, nei gruppi di Maarten Altena e in mille altre situazioni.
La musica di BassDrumBone è un compendio di libera improvvisazione, influenzata dal jazz arcaico, dal bebop, dai ritmi caraibici, dal blues.


 

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Ascolti

BassDrumBone
Wooferlo (Soul Note)
Bass Drum Bone (Hence the Reason) (Enja)

Ray Anderson
Right Down Your Alley (Soul Note)
Big Band Record (Gramavision)

Mark Helias
Desert Blue (Enja)
Attack The Future (Enja)

Gerry Hemingway
Special Detail (hatART)
Chamber Works (Tzadik)

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